sabato 31 agosto 2013

Appuntamenti per il mese di settembre 2013 - Corsi

YogaEmozionale - Pilates -


Prendete l'agenda e fissate questi appuntamenti che vi serviranno per il prossimo inverno:

Lo YogaEmozionale inizia a Bologna il 3 settembre alle 20.45 fino alle 22.15 mentre
 a Monterenzio le lezioni inizieranno il 2 settembre alle h.18 fino alle 19.15 e proseguiranno il giovedì alle 19 fino  alle 20.15

 Questo percorso dà notevoli benefici  in quanto abitua l'ascolto sottile delle asana per fini evolutivi. .
Il nostro cervello ha un infinito potere curativo che va appreso e sperimentato nelle sue molteplici funzioni e sfaccettature.


Il Pilates partirà a Bologna il 3 settembre alle 19.30 fino alle 20.30 mentre a Monterenzio le lezioni inizieranno il 2 settembre alle 19.15 fino alle 20.15 e proseguiranno il giovedì alle 18 fino alle 19.

Questa disciplina è figlia legittima dello yoga è rieducativa della postura, crea un ottima centratura fisica che apporta muscoli addominali molto forti e schiena potente a cui si aggiunge un'armonia in allungamento e flessuosità degli arti inferiori e superiori. 



venerdì 30 agosto 2013

Le parole del cuore

YogaEmozionale in tour

Sono tornata da poco nella mia casa fra le colline Tosco Emiliane, ho portato lo YogaEmozionale in tour con il mio fido tappetino ed il mio amore per la condivisione e la contaminazione.
Dapprima al mare, a Capalbio  nella splendida cornice del nostro mare Tirreno, in una riserva naturale, incontaminata, dove ho conosciuto persone belle e solari, consapevoli e curiose con le quali ho riso, giocato,  ballato e dove sono cresciuta attraverso la sperimentazione delle loro capacità e del loro sapere.
Poi, ho raccolto la mia tenda e gli addi di tutte le persone che per 7 giorni avevano fatto parte del mio quotidiano per spostarmi sui nostri monti in Val Gardena dove lo yogaEmozionale ha camminato  e si è ossigenato, nutrito di luce, di vento, di odori di bosco e di pioggia....
Ho raccolto immagini di una natura insuperabile, fiera e ardita,  insieme ad un altra bella parte di umanità  che ha amato unire la coscienza del movimento ritmato del trek con la consapevolezza del respiro e dei propri vissuti emotivi.
......E ora che sto scrivendo e ricordando, mi rendo conto di non riuscire a rendere la pienezza dei miei giorni nè la richezza delle emozioni vissute perchè la lingua non conosce tutte le parole del  cuore......mentre il viaggio continua!!!!


martedì 13 agosto 2013

YogaEmozionale

Cos'è lo YogaEmozionale?

Due parole per illustrare lo YogaEmozionale e la sua utilità per la crescita dell'individuo.
Ho creato questo marchio e la sua applicazione nel quotidiano proprio per riempire quello che per me ha sempre rappresentato un vuoto nella pratica classica dello yoga.
Andiamo per gradi, insegno yoga da più di 20 anni,  ho goduto appieno degli innumerevoli benefici di questa disciplina sul piano fisico prima di tutto, sulla sua capacità di indurre un  rilassamento muscolare e mentale, nonchè un riequilibrio energetico che apporta salute e forza a tutto il corpo eppure, nel contempo, mi  accorgevo che la famosa integrazione corpo/mente che è il senso ultimo  dello yoga (la parola stessa significa unire corpo/mente) non veniva risolta e si restava come dire a metà, sospesi, con un corpo preparato, una mente altrettanto quieta, ma con la assoluta mancanza di coscienza dei vissuti emotivi  e anche delle predisposizioni comportamentali che davano in effetti forma al nostro attuale presente e  che, sappiamo ora scientificamente, essere ciò che dà direzione e sostanza alla nostra vita. 
La successiva preparazione in psicologia e la pratica come counsellor mi hanno dato alfine gli strumenti necessari per potere integrare questa mancanza lavorando sui due fronti: fisico/mentale e coscienziale ed a quel punto ho sentito riempito  quel vuoto che solo la pratica mi lasciava, ed ecco a questo punto nascere e strutturarsi,  sempre più nel tempo, questo nuovo approccio allo yoga che è poi un nuovo approccio alla vita, vissuta con responsabilità.

Le lezioni di YogaEmozionale in palestra hanno quindi acquisito un elemento in più che è la coscienza  durante il  rilassamento dei nostri vissuti emotivi  per il loro  utilizzo creativo
Questo  spazio è dedicato alle visualizzazioni guidate e all'utilizzo del pensiero in maniera consapevole e creativa per abituarci a creare il presente che desideriamo.

Nei  laboratori invece è previsto l'utilizzo di giochi di relazione,  art therapy e interazione con i membri del gruppo per andare a decontrarre non solo quel determinato muscolo che ci causa rigidità e fastidi ma anche quel determinato tratto caratteriale e/o comportamentale che hanno rappresentanza nel corpo appunto nel disagio muscolo/scheletrico

Così a poco a poco si andranno a recitare altri copioni per favorire integrazioni comportamentali che si rifletteranno sulla nostra salute.
Andando  alla scoperta dei nostri bisogni  scopriremo via via sempre di più  i nostri limiti ma a nche le nostre molteplici possibilità  per essere una parte attiva nel raggiungimento dei nostri obiettivi e dello scopo della nostra vita.

lunedì 12 agosto 2013

LETTERA AI PADRONI DEL MONDO Miei poveri e disperati amici, io non so né chi siete né dove abitate. Sono però certo che ognuno di voi, attuali padroni del mondo, sia all’avanguardia nella scala spettrale dell’infelicità e del vuoto interiore che, per vostra precisa responsabilità, invade attualmente il nostro meraviglioso pianeta. Chi decide in modo permanente i destini del mondo intero sono, si dice, poche centinaia di individui. Addirittura qualcuno sostiene che coloro che veramente hanno il massimo potere decisionale sull’intera umanità non superino le trenta persone. Non è certo da voi, quindi, che riusciremo ad avere informazioni per sapere chi siete e come siete, voi che lasciate tracce ovunque, e siete al tempo stesso impossibili da identificare. La miserabile concezione dell’esistenza che vi caratterizza tuttavia si evince osservando lo stuolo dei vostri servi, quelli che fanno parte dei Governi, che gestiscono gli Stati con un sistema politico incapace di tener conto e di capire l’immenso valore di ogni essere umano. Per voi è vostro diritto inalienabile l’esercizio del potere di vita e di morte su alcuni miliardi di abitanti, asserviti a ritmi di lavoro laceranti o all’incertezza di un futuro nebuloso che tatticamente rendete sempre più oscuro. L’atto d’amore, il solo atto d’amore che mi è consentito nei vostri confronti è maledirvi, per i milioni di esseri umani che avete fatto morire nelle guerre, per i miliarsistenze, invece di poter godere serenamente della gioia immensa e semplice della vita.Io vi maledico con tutto l’amore di cui la mia vita mi ha reso capace per il miliardo di bambini che avete fatto morire negli ultimi 50 ai, vi maledico sperando che l’intensità del mio amor

LETTERA AI PADRONI DEL MONDO
Miei poveri e disperati amici,
io non so né chi siete né dove abitate. Sono però certo che ognuno di voi, attuali padroni del mondo, sia all’avanguardia nella scala spettrale dell’infelicità e del vuoto interiore che, per vostra precisa responsabilità, invade attualmente il nostro meraviglioso pianeta.
Chi decide in modo permanente i destini del mondo intero sono, si dice, poche centinaia di individui. Addirittura qualcuno sostiene che coloro che veramente hanno il massimo potere decisionale sull’intera umanità non superino le trenta persone.
Non è certo da voi, quindi, che riusciremo ad avere informazioni per sapere chi siete e come siete, voi che lasciate tracce ovunque, e siete al tempo stesso impossibili da identificare. La miserabile concezione dell’esistenza che vi caratterizza tuttavia si evince osservando lo stuolo dei vostri servi, quelli che fanno parte dei Governi, che gestiscono gli Stati con un sistema politico incapace di tener conto e di capire l’immenso valore di ogni essere umano.
Per voi è vostro diritto inalienabile l’esercizio del potere di vita e di morte su alcuni miliardi di abitanti, asserviti a ritmi di lavoro laceranti o all’incertezza di un futuro nebuloso che tatticamente rendete sempre più oscuro. L’atto d’amore, il solo atto d’amore che mi è consentito nei vostri confronti è maledirvi, per i milioni di esseri umani che avete fatto morire nelle guerre, per i miliardi di esseri umani cui avete negato la possibilità di vivere, offrendo miserabili, faticose e contorte esistenze, invece di poter godere serenamente della gioia immensa e semplice della vita.Io vi maledico con tutto l’amore di cui la mia vita mi ha reso capace per il miliardo di bambini che avete fatto morire negli ultimi 50 anni, vi maledico sperando che l’intensità del mio amore vi faccia miracolosamente dissolvere, ovunque voi siate.
I vostri panni puliti grondano d’ un intero oceano di sangue, e le ottuse difese dei privilegi formulate dagli intellettuali da voi comprati, generano in voi un vuoto incolmabile trasformandovi in esseri ancora più infelici di quelli che opprimete. Questa lettera non l’ho scritta pensando che la possiate ricevere, sicuramente nessuno di voi la leggerà mai. L’ho concepita, con l’aiuto dell’essere umano che è in me per dare ai vostri servi ignari e non la possibilità di scegliere.
Al vostro servizio infatti ci sono due tipi di sottomessi: i servi colpevoli e i servi ignari. I vostri servi più spietati sono quelli che mettete al comando degli Stati, le gerarchie potenti politiche e militari a volte anch’esse occulte, che controllano la tenuta del sistema sociale e del suo potenziale di inganno e di truffa esistenziale che giorno dopo giorno sono rigorosamente in grado di esercitare sull’intera umanità. I servi ignari sono miliardi di esseri, costretti a denominare i loro feroci oppressori con termini come Onorevole, Eccellenza, Eminenza, Presidente etc. ma in cuor loro, senza neppure deciderlo, vi coprono con l’onda immensa del loro disprezzo. Tutti costoro sono soggiogati da esistenze precarie, e voi sottraete l’ottanta per cento delle risorse impiegandole per la difesa e la conservazione dei vostri privilegi.
Non pensate che le mie maledizioni siano solo mie, gran parte dei vostri servi, senza neppure saperlo vi maledicono istante dopo istante dai serbatoi di contenimento nei quali li avete rinchiusi : le prigioni, le divise militari, le mafie, le catene di economie che si impongono con la violenza essendo sempre più prive di creatività e di intelligenza. Ecco perché io vi immagino disperati, tormentati dal non sapere le origini del vostro disagio, perché l’onda immensa delle maledizioni che miliardi di sottomessi vi inviano ogni giorno vi raggiungono nei momenti di solitudine estrema, quando, sulle soglie del sonno, finalmente incontrate il vuoto che vi dilania dopo aver congedata la prostituta da 100.000 dollari, o pensando ai figli che fingono di amarvi e con i quali non avete mai giocato, impegnati come eravate a decidere guerre e genocidi.
Pensate anche solo per poco se il mondo si svegliasse senza di voi. Pensate a un pianeta abitato dalla gioia. Forse anche voi, Padroni del mondo, di fronte a una gigantesca e incessante festa quotidiana, uscireste dalle vostra tane dorate travestiti da esseri reali e vi mischiereste volentieri con tutti gli altri per scoprire in voi l’immenso valore dell’Essere Umano paragonando al quale il ruolo di padroni assoluti del mondo sarebbe solo una squallida torturante parodia. Forse finalmente accadrebbe il miracolo capace di seppellire nelle oscurità della Storia i vostri abietti ruoli di onnipotenza.